La SEO non è per tutti, tantomeno la link building, cioè quel processo di creazione di una rete di link di qualità che punta al tuo sito; a breve scoprirai come elaborare una link building strategy vincente, senza la quale non riuscirai a competere nella SERP di Google.
Indice dei contenuti
Cos’è una link building strategy
Una link building strategy, ancora oggi nell’era dell’AI, è la migliore tecnica di SEO off-page per accrescere la visibilità del tuo sito web. In poche parole, si tratta di ottenere backlink, cioè “link ti ritorno”, da siti autorevoli esterni al tuo per migliorare il posizionamento organico sui motori di ricerca, come Google o Bing. Ok, ma come si struttura una link building strategy vincente? Quali sono gli errori da evitare? Continua a leggere per scoprirlo!
Come si struttura una link building strategy vincente?
Ricapitolando: più i link provengono da siti autorevoli e pertinenti, maggiore sarà il PageRank trasmesso. In soldoni, più Google vedrà il tuo sito come una risorsa preziosa più lo premierà con il miglior risultato possibile nella pagina dei risultati di ricerca, detta SERP.
Esempio pratico
Poniamo il caso che tu abbia scritto un articolo scientifico, destinato però al tuo blog e non a una rivista accademica. Ecco, se tu riuscissi a ottenere anche solo 1 backlink dal sito dell’università, questo Google lo valuterebbe come un fattore di ranking positivo, ritenendo il contenuto da te creato valido, rispetto magari a un articolo proveniente da un sito sconosciuto o, peggio, spam.
Come creare una strategia di link building vincente [5 consigli]
Ecco 5 pratici consigli per sviluppare una solida link building strategy:
1. Guest post
Collabora con altri siti con una buona authority per pubblicare “articoli ospite” che includano link al tuo. Focalizzati su portali con un alto volume di traffico medio mensile ed elabora contenuti di qualità in target.
2. Broken link building
Trova link corrotti o non funzionanti che siano pertinenti al tuo argomento e proponi il tuo contenuto come sostituto. È un modo per aiutare gli altri webmaster a colmare i vuoti e al contempo per ottenere un backlink.
3. Contenuti di valore
Pubblica articoli lunghi e completi con infografiche, guide e video che offrano valore aggiunto al tuo target. Inoltre, ricorda: solo i veri i contenuti di qualità vengono condivisi, divenendo virali.
4. Directory locali e di settore
Se operi a livello locale (ad esempio a Catania, dove ha sede la nostra web agency), registra il tuo sito in una directory autorevole della città. Includere il tuo link in portali settoriali può essere particolarmente utile, sia per farsi trovare facilmente che per ottenere il famigerato backlink.
5. Digital PR
Collabora con altri “portatori di valore” (stakeholder) per instaurare sinergie, creare webinar, white paper o campagne promozionali con i rispettivi link.
Link building black hat: cosa evitare
Chi si occupa di SEO sa che non tutti i link sono utili. Evita quindi pratiche di black hat SEO, come:
- l’acquisto di link da siti di bassa qualità;
- l’uso eccessivo di anchor text ottimizzati;
- l’iscrizione indiscriminata a forum o directory spam.
Metriche da monitorare
Utilizza strumenti come Google Search Console o Ahrefs per monitorare l’andamento e/o l’efficacia della tua strategia SEO; in particolare controlla:
- il numero totale di backlink;
- la qualità dei domini di riferimento;
- l’andamento del traffico organico (cioè non a pagamento).
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