L’e-mail marketing è ancora un valido strumento di comunicazione, in quanto ti consente d’instaurare un dialogo diretto con il cliente. Inoltre, con l’avvento dei CRM (customer relationship management) hai anche la possibilità di segmentare la tua audience ed ottenere un ROI (return on investment) più alto.
Continua a leggere per scoprire cos’è l’e-mail marketing, quali sono le normative che lo disciplinano e perché dovresti utilizzarlo per promuovere i tuoi prodotti e/o servizi.
Indice dei contenuti
e-mail marketing: le 3 principali tipologie
Creare una campagna di e-mail marketing non è certo facile: richiede una pianificazione accurata, che include da un lato la definizione del target di riferimento, dall’altro gli obiettivi da raggiungere. Fondamentalmente, in base ai tuoi scopi, puoi inviare 3 tipi di e-mail:
- e-mail promozionali: promuovono, con offerte o sconti, prodotti e servizi;
- e-mail informative: aggiornano il pubblico sulle ultime tendenze di mercato;
- e-mail transazionali: avvisano l’utente dell’azione che ha compiuto, come la conferma di un ordine o la ricezione di un pagamento.
Tutte e 3 le tipologie di e-mail possono essere inviate:
- a un singolo utente (e-mail one-to-one);
- a un pubblico targettizzato (DEM marketing);
- a specifici utenti, in base alle azioni che compiono (e-mail marketing automation).
Target e CRM: quanto sono importanti?
Uno degli errori più comuni, nell’ambito dell’e-mail marketing, è l’invio di comunicazioni non in target a una lista generica di contatti. Affinché una campagna DEM abbia successo è perciò importante valutare i lead in base ad alcuni parametri, come:
- i dati demografici: età, genere e area geografica;
- quelli comportamentali: acquisti o interazioni con i prodotti/servizi;
- le preferenze: di acquisto o su determinate categorie merceologiche.
Per catalogare il pubblico target la soluzione migliore è rappresentata dal CRM (customer relationship management), un software che ti consente di raccogliere e gestire i lead/clienti più facilmente. Inviare un’e-mail a un pubblico non interessato è un grave errore; se, invece, riesci ad intercettare l’audience giusta otterrai tassi di conversione più alti.
Caso studio: JO Consulting, come proporre al lead il bando più adatto
All’interno di Moka Adv curiamo i lead per la società di consulenza in finanza agevolata JO Consulting. Riuscire ad offrire ai lead i bandi più pertinenti richiede uno scouting attento e preciso, non sempre facile.
Altro fattore importante è la segmentazione del pubblico, la quale si basa su:
- i dati demografici come l’età, il sesso, ecc.;
- la tipologia dell’ente (se privato o pubblico);
- il settore, cioè l’ambito in cui l’attività opera (industria, agricoltura, manifatturiero, ecc.).
Utilizzando un CRM in cloud sarai in grado di filtrare rapidamente migliaia di risultati, selezionando soltanto quelli che corrispondono ai requisiti richiesti dal bando. Quest’approccio un po’ olistico ci consente di inviare comunicazioni mirate, che accrescono i tassi di apertura e conversione.
Metrics first
Le metriche prima di tutto. L’analisi dei risultati è una pratica irrinunciabile per capire l’andamento delle tue campagne di e-mail marketing ed eventualmente aggiustare il tiro.
Ecco le principali metriche che di solito, in Moka, prendiamo in considerazione:
- tasso di apertura: indica quante persone hanno aperto l’e-mail;
- tasso di click: indica quante persone hanno cliccato il link/i link all’interno della e-mail. È un indicatore di qualità del contenuto e della call to action (CTA) scelta;
- tasso di disiscrizione: indica il numero di persone che si è disiscritto dall’elenco. Se è elevato vuol dire che il contenuto non è performante o in target;
- bounce rate: percentuale di e-mail non recapitate a causa di errori nell’indirizzo di posta elettronica del destinatario o per problemi nei server;
- spam report: mostra quante persone o client hanno segnalato l’e-mail come spam (posta indesiderata).
Riuscire a individuare e leggere le suddette metriche è un ottimo punto di partenza per capire come ottimizzare la tua strategia comunicativa.
Guidare i clienti dentro al “funnel” di vendita
Con funnel marketing intendiamo un percorso da noi ideato per guidare l’utente tra le diverse fasi di acquisto del prodotto/servizio. Le e-mail migliorano:
- l’awareness: la notorietà del marchio, imprescindibile per promuovere prodotti/servizi. Le e-mail, in pratica, servono a diffondere anche contenuti formativi e informativi;
- la consideration: la capacità di spingere l’utente a valutare – e perché no preferire – i tuoi prodotti rispetto a quelli altrui, inviando case study, recensioni o comparazioni per mostrare il valore aggiunto;
- la conversion: il tasso di conversione dei lead in clienti paganti, a cui inviare nel tempo altre offerte mirate, sconti, promozioni, ecc.;
- la loyalty: la fiducia che il cliente ripone in te, rendendolo partecipe con aggiornamenti, offerte o supporto post-vendita.
In alcune tipologie di business i funnel di vendita si allargano anche alle piattaforme di messaggistica istantanea come WhatsApp Business, che può accrescere il tasso di coinvolgimento dei potenziali clienti.
Messaggistica istantanea: come usare WhatsApp Business nelle strategie di marketing
Utilizzare WhatsApp Business o altre app di messaggistica istantanea invece che le e-mail è una strategia altrettanto valida.
4 vantaggi nell’utilizzo di WhatsApp Business per il marketing
- comunicazione immediata: WhatsApp Business garantisce una comunicazione veloce, diretta e immediata. I messaggi vengono letti in pochi minuti;
- tassi di apertura più elevati: rispetto alle e-mail le persone aprono molto più frequentemente le chat di WhatsApp e leggono più rapidamente i messaggi;
- interazione non mediata: viene meno il filtro formale tipico delle e-mail, che rende le conversazioni più sciolte e naturali;
- condivisione dei media: WhatsApp agevola l’invio di immagini, video, link e documenti rispetto alle classiche e-mail, dove ogni file va allegato.
4 svantaggi nell’utilizzo di WhatsApp Business al posto del DEM
- limiti di formattazione: i messaggi di WhatsApp sono basilari, non vi è cioè la possibilità di strutturare layout complessi e graficamente più efficaci come per le e-mail;
- spazio limitato: il limite massimo di un messaggio WhatsApp Business è di 1024 caratteri, mente il testo di un’e-mail è potenzialmente infinito;
- percezioni di invasività: la messaggistica diretta è senz’altro più invasiva, soprattutto se non c’è la giusta confidenza o non si conosce il marchio;
- difficoltà di tracciamento: ottenere metriche precise è un’ardua impresa su WhatsApp Business, il che rende complesso monitorare le performance di ogni chat, la quale infatti viene più valutata sotto il profilo qualitativo.
Come scrivere un’e-mail con l’aiuto dell’AI
Con l’evoluzione dei Large Language Model (LLM) scrivere un’e-mail diventa più facile. Esistono già numerose AI app, tuttavia, per le proprie campagne di e-mail marketing è meglio utilizzare solo strumenti già rodati. Ecco una panoramica delle migliori soluzioni AI per comporre e gestire le e-mail:
- Copilot Pro: in Outlook migliora la scrittura delle e-mail offrendo bozze generate dall’AI, riassunti di conversazioni e suggerimenti che affinano il tone of voice e la struttura dell’intero messaggio;
- Gemini: integrato in Gmail, fornisce riassunti automatici delle e-mail nella posta in arrivo e offre bozze generate dall’AI. Inoltre, aiuta gli utenti a gestire in modo più funzionale il flusso delle conversazioni o ad accedere a informazioni rilevanti tramite Google Search;
- ChatGPT: viene utilizzato spesso come integrazione di Gmail e Outlook. È capace di creare e personalizzare e-mail in pochi secondi, generando bozze, risposte e persino suggerimenti.
Ricordati di utilizzare solo servizi AI certificati, conformi alle normative sulla privacy, come il GDPR (General Data Protection Regulation).
Privacy e gestione dei dati
Che si tratti di e-mail marketing o di WhatsApp Business il rispetto della privacy resta un nodo da sciogliere. Grazie all’introduzione del GDPR, ad esempio, tutte le aziende sono obbligate ad adottare politiche sulla protezione della privacy, che garantiscano agli utenti più sicurezza.
Come ottenere il consenso all’utilizzo dei dati personali
Prima d’inviare un’e-mail di marketing, assicurati di avere il consenso esplicito degli utenti; puoi farlo in diversi in diversi modi:
- form d’iscrizione: è un modulo che spiega, in modo chiara e trasparente, quali comunicazioni l’utente riceverà o come verranno utilizzati i suoi dati;
- doppio opt-in: si tratta di una procedura di conferma suddivisa in due fasi. Nella prima l’utente riceve un’e-mail per confermare la propria iscrizione, nella seconda riceve la vera e propria e-mail ai fini di marketing;
- informativa sulla privacy: chiara informativa sulla privacy che spiega come raccogliere e custodire i dati.
Come gestire i dati personali
Una volta che hai i dati, occorre gestirli in modo sicuro e trasparente. Ecco alcuni punti chiave da osservare:
- conservazione sicura: i dati personali andranno sempre conservati all’interno di piattaforme sicure, protette da accessi indesiderati. I sistemi di cifratura, quale misura di sicurezza avanzata, servono lo scopo;
- aggiornamento e rettifica: gli utenti dovranno poter accedere, aggiornare e correggere i propri dati in qualsiasi momento;
- cancellazione su richiesta: in conformità al GDPR, gli utenti avranno il diritto di richiedere la cancellazione dei propri dati (diritto all’oblio), quindi occorre dare loro la possibilità di una cancellazione rapida e completa.
Conformità alle normative
Ecco alcuni princìpi chiave delle normative vigenti in materia di privacy e protezione dei dati personali:
- trasparenza: ogni utente va informato, in modo completo, su come saranno utilizzati i suoi dati e a quale scopo;
- minimizzazione dei dati: vanno raccolti solo i dati strettamente necessari alle finalità dichiarate;
- gestione dei consensi: i consensi registrati e conservati devono poter essere revocati in qualsiasi momento.
Prova l’e-mail marketing! Scegli Moka Adv
Sei entusiasta di ciò che hai letto, ma credi che siano soltanto parole, parole, parole… soltanto parole? Noi di Moka Adv ti dimostreremo che non è così. Dar vita a una campagna di e-mail marketing efficace non significa solo inviare e-mail. Il vero e-mail marketing è pianificazione strategica, creazione di contenuti accattivanti e analisi delle performance a posteriori per raddrizzare il tiro.
Grazie a un prezioso team di marketer digitali, ti supporteremo lungo la via, dalla creazione dei template alla gestione dei lead con tool come il CRM, assicurandoci che tu raggiunga l’obiettivo.
Scegli Moka Adv se vuoi ottenere risultati concreti e costruire, nel tempo, relazioni autentiche con i tuoi clienti. Per una consulenza specialistica gratuita puoi scriverci su WhatsApp, compilare il contact form in basso o chiamarci al numero di telefono 0950935481.
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