Il web è pieno di articoli di altissima qualità che faticano a posizionarsi nei motori di ricerca per via di una scarsa ottimizzazione SEO del contenuto.
Un articolo ottimizzato SEO ti aiuta a intercettare le ricerche dei tuoi utenti e generare traffico di qualità.
Dunque la finalità principale di un testo, oltre ad essere quella di migliorare l’indicizzazione del sito, è quella di rispondere alle esigenze degli utenti che cercano qualcosa su Google.
Facciamo un esempio: se devo farmi trovare da chi vuole imparare a scrivere un articolo SEO, allora devo fare in modo che all’interno del mio articolo sia presente la domanda: “come scrivere un articolo in ottica SEO?”
COME SI STRUTTURA UN ARTICOLO SEO?
Per scrivere un buon articolo SEO si deve tenere conto di diversi aspetti, come per esempio il target a cui ci si rivolge, l’argomento da trattare e l’obiettivo da raggiungere.
Inoltre, bisogna tenere a mente che lo schema di un articolo SEO è piramidale.
Quindi, individuato l’argomento principale del testo, bisogna iniziare l’articolo con un’introduzione generale per poi procedere con un approfondimento sempre più dettagliato.
LE 10 BEST PRACTICE DA SEGUIRE PER SCRIVERE UN TESTO SEO ORIENTED:
FISSARE L’OBIETTIVO
Alla radice deve sempre esserci l’intento di incontrare i bisogni del lettore e, sulla base di questi, scrivere contenuti di qualità in grado di rispondere in maniera corretta alle domande poste dagli utenti ai motori di ricerca. Occorre quindi definire l’obiettivo finale del nostro articolo ed in base a questo, definire una strategia SEO. Per conoscere le curiosità del nostro target basta interrogare Google attraverso la propria query e analizzare i risultati della ricerca.
IDENTIFICARE LA GIUSTA KEYWORD
Nella fase preliminare, per scoprire le parole chiave più utilizzate dagli utenti, basta digitare le keywords su Google e attendere i suggerimenti o utilizzare gli appositi tool come SEM Rush, Ubersuggest ecc. È importante che le parole chiave siano pertinenti all’argomento e, a tal proposito, il consiglio è di utilizzare le long-tail keywords (parole chiave con la coda lunga). Si tratta di parole chiave composte da almeno tre termini che, essendo più specifiche, guideranno gli utenti a cliccare per entrare nella pagina di destinazione.
SCEGLIERE IL TITOLO ADATTO (TAG TITLE)
Presta molta attenzione al tag title che utilizzerai per il tuo articolo. Il consiglio è di inserire la parola chiave all’interno del titolo, meglio se all’inizio. Quindi inserire la keyword principale nel titolo scelto e scegliere un titolo accattivante aiuterà Google ad indicizzare la pagina web.
META DESCRIPTION
Si tratta della descrizione posta sotto al titolo dell’articolo nei risultati di ricerca di Google. Il consiglio è di non superare i 160 caratteri, di sfruttare le parole chiave correlate e di scrivere un testo che catturi l’attenzione dell’utente e lo spinga a cliccare per approfondire l’articolo.
DIVIDERE IL TESTO IN PARAGRAFI
Dividere il testo in paragrafi e sotto paragrafi utilizzando i tag < h2>… è funzionale non solo per la SEO, ma anche per agevolare la lettura e la comprensione del contenuto. Un testo leggibile mantiene il lettore sulla pagina e Google tiene conto del tempo trascorso sul sito dando valore all’articolo.
OTTIMIZZARE LE IMMAGINI
Anche le immagini hanno un ruolo importante a livello SEO. Oltre ad utilizzare una o più immagini coerenti all’argomento trattato, è utile rinominarle utilizzando la keyword inerente al testo e inserire la parola chiave nel tag .
UTILIZZARE LINK INTERNI
È consigliabile aggiungere dei link interni che conducano ad altre pagine del sito comunicando in modo chiaro la pagina di destinazione. Fare cross-linking tra le pagine interne aiuta Google a capire di cosa tratta il blog e aumenta la visibilità dell’intero sito.
UTILIZZARE LINK ESTERNI
Per lo stesso motivo, inserire link che rimandino a pagine di approfondimento esterne pertinenti al contenuto dell’articolo aiuta la nostra pagina ad ottenere il miglior ranking all’interno dei motori di ricerca e il sito acquisterà valore ed autorevolezza agli occhi di Google.
ATTENZIONE ALLA LUNGHEZZA DEGLI ARTICOLI
La lunghezza dell’articolo varia da contenuto a contenuto, ma in generale Google premia gli articoli lunghi e completi. È un consiglio utile anche per gli utenti, che rimarranno più tempo sul sito per completare la lettura e troveranno la risposta alla loro domanda. A patto che l’argomento sia scritto bene, sia interessante ed esaustivo.
NON COPIARE
Non copiare mai! Oltre ad essere una pratica scorretta, l’algoritmo di Google si accorge quando il contenuto è stato copiato e penalizza l’articolo.
Ricordati, inoltre, che inserire delle call to action rende il testo interattivo e attira l’attenzione dell’utente aiutandoti a raggiungere l’obiettivo prefissato.